Parco di Segesta e Pianto Romano

Il Parco di Segesta, in provincia di Trapani, è uno dei luoghi più suggestivi e storicamente importanti che è possibile visitare. All’intero del Parco è possibile visitare il “Tempio Grande” costruito durante l’ultimo trentennio del V secolo sulla cima di una collina dalla quale è possibile ammirare un panorama mozzafiato sulle terre circostanti. L’altra area del Parco da visitare è il Teatro costruito alla fine del III sec. a.C. secondo i canoni tipici dell’architettura greco-ellenistica, utilizzando dei blocchi di calcare facilmente reperibili in zona. Il Tempio e il Teatro sono collegati da una strada che è possibile percorrere a bordo della navetta a pagamento prenotabile direttamente dentro il Parco. Potete anche percorrere il tratto di strada a piedi, ma lo sconsigliamo nelle caldissime giornate estive.

Tempio di Segesta, Sicily-5
Il tempio di Segesta

Pianto Romano, invece forse un sito meno conosciuto, è un monumento Garibaldino e si trova nel comune di Calatafimi. Proprio qui Garibaldi pronunciò la famosa frase “Qui o si fa l’Italia o su muore” rivolgendosi a Nino Bixio. Il sacrario fu progettato da Ernesto Basile nel 1885 e conserva anche un ossario con i resti dei caduti nella battaglia di Calatafimi.

Pianto Romano
Panoramica sul sito di Pianto Romano

Biglietto unico per il Parco di Segesta e Pianto Romano

Per accedere al Parco di Segesta e al sito di Pianto Romano è possibile acquistare, anche online, un biglietto unico al costo di 8 euro valido due giorni da primo utilizzo e consente un accesso per ciascun sito.

É possibile acquistare il biglietto online tramite il sito Coop Culture.

L’ingresso, attualmente, è consentito solo con il Super Green Pass.

Cani ammessi!

Dentro il Parco di Segesta e il sito di Pianto Romano è possibile accedere con i cani, quindi se siete in compagnia dei vostri animali potete tranquillamente entrare al Parco e visitarlo insieme a loro.

Orari di apertura

Per sapere quando è aperto il Parco di Segesta o per conoscere gli orari di apertura del sito di Pianto Romano è possibile consultare le indicazioni valide per l’anno 2022.

Quando è aperto il Parco di Segesta

Il Parco di Segesta è aperto tutti i giorni. Nel 2022 gli orari di apertura cambiano in base alla stagione:

  • dal 1 gennaio al 28 febbraio è aperto dalle 9:00 alle 17:00 
  • dal 1 al 26 marzo è aperto dalle 9:00 alle 18:30  
  • dal 27 marzo al 30 settembre è aperto dalle 9:00 alle 19:30 
  • dal 1 al 29 ottobre è aperto dalle 9:00 alle 18:30  
  • dal 30 ottobre al 31 dicembre è aperto dalle 9:00 alle 17:00 
Il Teatro di Segesta con visuale sulle colline circostanti.
Il Teatro di Segesta

Quando è aperto il sito di Pianto Romano

Il sito di Pianto Romano è aperto tutti i giorni. Nel 2022 gli orari di apertura cambiano in base alla stagione:

Aperto tutti i giorni

  • da aprile ad ottobre è aperto dalle 9:30 alle 13:30 e dalle 15:00 alle 19:30
  • da novembre a marzo è aperto dalle 9:30 alle 13:00 e dalle 15:30 alle 17:30 

Da Castellammare del Golfo alla Riserva dello Zingaro

Come arrivare allo zingaro

La Riserva dello Zingaro è un luogo meraviglioso da visitare. Al suo interno ci sono delle suggestive conche, il mare limpido, la montagna, la flora mediterranea. Insomma, non manca proprio nulla. Le indicazioni per raggiungere la Riserva dello Zingaro sono semplici: dovete imboccare lo svincolo sulla A19 per Castellammare del Golfo e seguire le indicazioni per Scopello. In prossimità di Scopello imboccate il bivio seguendo le indicazioni. Arriverete al parcheggio gratuito e da lì dovrete proseguire a piedi attraverso i sentieri della riserva. L’accesso da Scopello non è l’unico, ma è il più vicino da Castellammare. È possibile accedere alla riserva anche da San Vito Lo Capo.

lo zingaro ingresso sud

Lo zingaro, cosa fare

Lo Zingaro vi incanterà con i suoi sentieri tortuosi e le sue calette nascoste. La montagna aspra e rocciosa lascia infatti passo, improvvisamente, agli scogli, ai ciottoli e al mare più blu che abbiate mai visto!

Oltre a godervi una giornata di mare in un luogo incontaminato è possibile fare anche altre attività all’interno della riserva. La riserva ospita infatti il Museo Naturalistico, il Museo delle Attività Marinare, il Museo della Civiltà contadina e il centro di educazione ambientale. Per conoscere lo Zingaro potreste anche prenotare una visita guidata. In questo caso vi consigliamo di chiamare il numero 092435108 o di inviare una mail a info@riservazingaro.it

All’interno della riserva è possibile anche seguire dei laboratori come il corso di intreccio o il corso di acquarelloLeggete le attività proposte per la stagione 2019 e prenotate la vostra giornata speciale in riserva.

Pernottare allo zingaro si può!

Da giugno a settembre non si può dormire all’interno dello Zingaro, ma da ottobre a maggio si può pernottare all’interno di uno dei rifugi per un massimo di due notti. Dovete fare una richiesta scritta e pagare a notte 10 euro a persona. Ma attenzione: i rifugi non hanno servizi igienici, acqua potabile, luce, gas, riscaldamento e letti. Insomma vi aspetta un soggiorno con poche comodità ma con tanta natura. I dettagli per prenotare un rifugio li trovate nel sito ufficiale della riserva.

Per visitare lo Zingaro vi consigliamo di indossare scarpe comode e di portare con voi acqua e cibo. All’interno della riserva, naturalmente, non ci sono punti di ristoro quindi dovrete pensare voi ai viveri. Ma non dimenticare mai di rispettare l’ambiente e fai attenzione a non abbandonare rifiuti. Lo Zingaro è bello proprio perché è pulito e questo dipende anche da te.

Vi ricordiamo che i nostri appartamenti distano solo 20 minuti dalla Riserva dello Zingaro.

 

La sera a Castellammare del Golfo

Pub, ristoranti, locali, birrerie, pizzerie: ecco come passare una bella serata

C’è solo l’imbarazzo della scelta. La sera a Castellammare del Golfo ci sono mille attività da fare. Il corso, i Quattro Canti e la Villa Comunale si riempiono di gente pronta ad affollare i numerosi locali nati nel giro di pochissimi anni.

aperitivi estivi

Che tu sia in coppia, con amici o con la tua famiglia troverai sicuramente il posto che fa per te per trascorrere la sera tra locali e prelibatezze gastronomiche.

Iniziamo la serata: aperitivo o gelato?

Ci sono tantissimi locali dove puoi provare birre artigianali, aperitivi casalinghi, sfiziosi piatti gourmet…dipende solo da cosa vuoi assaggiare prima di cena.

In Via Giacomo Puccini, 49 c’è il Kiosco sopra le Mura, un piccolo bar ristrutturato con vista sul mare, bellissimo al tramonto o per godere delle luci della sera che illuminano il porto.

Lungo il Corso Giuseppe Garibaldi al numero 17 c’è la birreria Hoppy dove potrete gustare ottime birre artigianali fredde e gustose.

Se volete assaggiare dell’ottimo vino fate una sosta alla Cantina Aurelia in Corso Bernardo Mattarella numero 7.

Per il gelato, invece, non potete mancare l’appuntamento da Vernaci, pochi metri più avanti sempre in corso Mattarella al numero 40.

Voglia di pizza? Ecco dove mangiare la sera

Le pizzerie che ti consigliamo di visitare sono due. Una si trova vicino alla Cala Marina, l’altra è più decentrata. Grani da Re è la pizzeria che si trova a Cala Marina la sua caratteristica è quella di proporre impasti con farine di grani antichi siciliani e condimenti sfiziosi e originali.

pizza e farina

C’è anche un’altra pizzeria che può diventare la risposta alla domanda “cosa faccio questa sera a Castellammare?” semplice: vai alla Duchessa e ordini quello che vuoi. Pizza, primi di carne e pesce, secondi abbondanti, antipasti, birre artigianali. Alla Duchessa c’è davvero di tutto e per tutti i gusti.

 

Bioparco di Sicilia: divertimento a portata di mano

Oggi vi vogliamo descrivere una possibile tappa del vostro tour siciliano parlando del Bioparco di Sicilia. Il Parco si trova a Carini ed è facilmente raggiungibile da Castellammare del Golfo, si trova infatti nel vicino paese di Carina (in provincia di Palermo) in via Amerigo Vespucci 420. All’interno del Bioparco trovate diverse attrazioni adatte ai bambini di ogni età. Innanzitutto c’è lo zoo con diverse specie animali, inclusi i rettili. Ma il Bioparco non è solo zoo, ci sono infatti diverse aree gioco per i bambini distinte per tema: il fantastico mondo di Peter Pan con veliero, scivoli doppi, tende indiane e il temibile (finto!) coccodrillo di Capitan Uncino. Poi c’è l’area dei dinosauri: facendo un percorso tra fitta vegetazione potrete scorgere antichi dinosauri corredati da tabelle descrittive per capire chi erano e cosa facevano questi lontani abitanti della terra. E’ possibile mangiare all’interno del Bioparco (ci sono diversi bar, ma il mio consiglio è quello di portare il pranzo al sacco e mangiare sotto i freschi gazebo sparsi in giro per la struttura). Per i più piccoli c’è anche lo zoo fattoria con molti animali tra cui galline, tacchini, asini, oche e molto altro. All’interno del Bioparco organizzano spesso degli eventi e per essere sempre aggiornati vi consigliamo di consultare spesso il sito ufficiale.
Dal 1 giugno al 31 di agosto il Bioparco sarà aperto tutti i giorni con orario continuato 10 – 20 (attenzione perchè le casse chiudono un’ora e mezza prima), il costo del biglietto è intero 8,50 Euro, ridotto per bambini da 2 a 10 anni 6,50 Euro. E’ possibile fare delle speciali tessere a ingressi multipli per risparmiare. Anche in questo caso trovate le informazioni sul sito.

Come arrivare al Bioparco di Sicilia da Castellammare del Golfo

Se alloggerete a Castellammare del Golfo, il Bioparco sarà facilmente raggiungibile dall’autostrada. Prenotate i nostri appartamenti, la vacanza sarà perfetta per voi e i vostri bambini.

Autostrada A29 direzione Palermo

Imboccate l’autostrada verso Palermo. Giunti a Villagrazia di Carini, prendete l’omonima uscita e continuate sino alla via Finaita, girate a destra e proseguite sino alla S.S. 113; svoltate a sinistra e percorrete la strada sino all’ingresso di Villagrazia di Carini; imboccate via Mattarella e proseguite sino all’incrocio con via Amerigo Vespucci; svoltate a destra e dopo 250 mt circa troverete il Bioparco di Sicilia.

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Mappa del Bioparco

 

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Bambina affascinata dagli animali del Bioparco